Continui a formarti, ma il numero dei pazienti rimane sempre lo stesso? Proviamo a capire insieme perché!
Nel vasto mondo dei terapisti manuali, la continua ricerca di crescita professionale è pratica comune.
Molti di loro dedicano tempo ed energie a formarsi su nuove tecniche o a specializzarsi, alimentando la speranza che i potenziali pazienti notino i loro attestati e, di conseguenza, si convincano a rivolgersi a loro. Ma cosa fare quando questo non accade?
L’importanza delle certificazioni per i pazienti
L’idea alla base di questo approccio sembra apparentemente ovvia: più un terapista si forma, maggiori sono le probabilità che le persone si sentano inclini ad affidarsi alle sue mani, percependolo come un vero esperto del settore.
Tuttavia, c’è un aspetto cruciale che spesso viene trascurato in questo processo.
Gli attestati, sebbene importanti e rappresentativi delle competenze acquisite, giocano solo un ruolo marginale nell’acquisizione di nuovi pazienti.
Questo perché molti potenziali pazienti non comprendono appieno il valore di tali certificazioni e non le considerano un criterio determinante nella scelta di un professionista della salute.
Come il paziente sceglie il terapista
In base a cosa un paziente sceglie il terapista a cui affidarsi?
Per esemplificare questo concetto, immaginiamo di dover affrontare il fastidio del dente del giudizio.
La ricerca di un dentista inizia spesso con una rapida ricerca su Google utilizzando parole chiave come “dentista vicino a me”.
Appaiono diverse opzioni, e la decisione finale viene solitamente influenzata da recensioni e testimonianze di altri pazienti.
Dopo aver selezionato uno studio, il paziente esplora il sito web, prenota un appuntamento e accetta di pagare per il servizio. Durante la visita dal dentista, il paziente esprime il proprio problema, il dentista presenta la soluzione e, alla fine, il dente del giudizio viene estratto, risolvendo così il dolore.
I pazienti vogliono risolvere un problema
La chiave di questa esperienza è che, durante tutto il processo, il paziente non si è focalizzato sulle qualifiche specifiche del dentista.
Non ha dedicato tempo a esaminare attentamente gli attestati o a valutare il livello di formazione del professionista.
Perché?
La risposta è semplice: ciò che interessava al paziente era risolvere il problema attraverso la soluzione proposta dal dentista.
Questo scenario riflette esattamente il modo in cui la maggior parte dei pazienti approccia la scelta di un terapista manuale.
La priorità è risolvere il proprio problema, e la decisione di affidarsi a un professionista è basata sulla fiducia nella sua capacità di fornire una soluzione efficace.
Cosa comunicare al paziente
Se sei un terapista manuale desideroso di attrarre nuovi pazienti, la chiave del successo risiede nel focalizzarti sulla comunicazione del problema delle persone in base alla tua specializzazione.
Mostra con chiarezza che possiedi la soluzione al loro specifico problema e che sei in grado di alleviare il loro disagio.
Tuttavia, è importante sottolineare che questo non implica che la formazione debba essere trascurata.
La formazione continua rimane un elemento cruciale per il tuo sviluppo professionale e la tua credibilità nel settore.
Tuttavia, è fondamentale comprendere che, dal punto di vista del paziente, la formazione non è la prima cosa che viene considerata quando cercano una soluzione ai loro problem
Conclusioni
La chiave per attirare nuovi pazienti come terapista manuale è concentrarsi sulla soluzione ai problemi specifici dei pazienti, comunicando in modo efficace la tua specializzazione e competenza.
Un approccio equilibrato che unisce la formazione continua con una comunicazione mirata è la formula vincente per emergere in un mercato sempre più competitivo.